Francesco Bruni, Azzurra, at the Korea Match Cup. Image copyright Ian Roman/Subzero Images.
by Azzurra media in translation by SailRaceWin
The Azzurra team today concluded its participation in the Korea Match Cup, third stage of the prestigious World Match Racing Tour. Francesco Bruni and crew reached the quarterfinals, but then lost out 3 to 2 to the French team of Mathieu Richard. The Azzurra team was 2 to 1 up, but then unfortunately did not succeed to close the match point. The semifinals will be between the following teams: Mathieu Richard (FRA) French Match Racing Team, Ian Williams (GBR) Team GAC Pindar, Torvar Mirsky (AUS) Mirsky Racing Team and Bjorn Hansen (SWE) Gill Global Team.
Here a detailed summary from Francesco Bruni: "Today was a special day, full of interesting matches. We did eight races in all. During the morning we concluded the last three matches of the round robin, winning against Minoprio and Gilmour, and losing to Williams. We finished the round robin in fifth place. In the quarterfinals we were up against Richard. We began well, winning the first race, giving them a penalty at the start and remaining alone in the race when Richard touched a metallic marker and destroyed the spinnaker.
"In the second race, instead, we went to the right after the start but that side did not pay and we returned to 1 to 1. The third match we ruled from the start shutting them outside the committee boat, and controlled well until the end: 2 to 1. Then we were well placed for the next match: the fourth match, we began with an excellent start and we headed down the left of the course. We passed in front at the turning mark, and then had many bow-to-bow duels, but unfortunately we were overtaken and we did not manage to re-open the match: 2 to 2.
"Unfortunately the fifth and last match was even more grievous: Richard started a little better than us, but we stayed close after a tacking duel and we were close at the turning mark; a duel at the mark meant we give him a red flag penalty, unfortunately, however, their violation cost us a lot and we returned with two lengths' disadvantage. They did the penalty, and passed behind but close. A little later they came up and rolled us. The umpires pondered on the possibility of giving a second penalty to Richard since a short time later the violation again resulted in an advantage, but unfortunately they did not do so, and we should accept the decision. We, however, fought back and and there was a second tacking duel. We arrived at the marker buoy together again, however, this time Richard did not commit any mistakes and managed to cross a little in front.
"The regatta for us unfortunately ends there. We are obviously a little saddened, as a great opportunity was lost, however, in the meantime, I am happy as to how we fought and I am satisfied with our work. The boys are very capable and we ´showed ourselves once again, as in Marseilles, in front of all the crews who lead the listing of the World Tour 2010 and who have dominated the beginning of the season. It is annoying that, as in Marseilles, we had the match point at hand but we did not succeed in closing this off. A pity. We will return at the next stage in Portugal. Forza Azzurra!"
In Italian:
Il team Azzurra ha concluso oggi la sua partecipazione al Korea Match Cup, terza tappa del prestigioso World Match Racing Tour. Francesco Bruni e il suo equipaggio sono riusciti a piazzarsi nei quarti di finale ma stati poi stati battuti per 3 a 2 dal francese Mathieu Richard. Il team Azzurra era in vantaggio sul 2 a 1, ma poi purtroppo non è riuscito a chiudere sul match point. Accedono alle semifinali i seguenti team: Mathieu Richard (FRA) French Match Racing Team, Ian Williams (GBR) Team GAC Pindar, Torvar Mirsky (AUS) Mirsky Racing Team e Bjorn Hansen (SWE) Gill Global Team.
Ecco un riassunto dettagliato da parte di Francesco Bruni: "Oggi è stata una giornata particolare, piena di match interessanti. Abbiamo fatto otto regate in tutto. In mattinata abbiamo concluso gli ultimi tre match del round robin vincendo contro Minoprio e Gilmour, e facendo strada a Williams. Abbiamo terminato il round robin con un ottimo quinto posto. Nei quarti ci è toccato Richard. Abbiamo iniziato bene vincendo la prima regata, dandogli una penalità in partenza e restando sul percorso da soli quando Richard ha toccato una boa metallica e ha distrutto lo spi.
"Nella seconda regata, invece, siamo andati a destra dopo la partenza ma il bordo non ha pagato e siamo tornati alla parità, 1 a 1. Il terzo match lo abbiamo dominato dalla partenza chiudendolo fuori dal comitato e controllandolo bene fino alla fine: 2 a 1. Poi è arrivato il bello: quarto match, iniziamo con un’ottima partenza e lo portiamo fino all’angolo sinistro del campo. Passiamo davanti alla boa di bolina; prima poppa con fuoco e fiamme e tanti duelli all’orza, ma purtroppo veniamo sorpassati e non riusciamo a riaprire il match: 2 a 2.
"Purtroppo il quinto e ultimo match è stato ancora più doloroso: Richard parte un po’ meglio di noi, ma restiamo attaccati dopo un duello di virate e alla boa di bolina siamo vicinissimi; duello in boa e gli diamo una penalità rossa, purtroppo però la loro infrazione ci costa molto e giriamo con due lunghezze di svantaggio. Fanno la penalità, passano dietro ma attaccati dietro a noi. Si stramba poco dopo e veniamo rollati. I giudici riflettono sulla possibilità di dare una seconda penalità a Richard poiché poco dopo l’infrazione è di nuovo in vantaggio, ma purtroppo così non è e dobbiamo accettare la decisione. Poppa comunque combattuta e seconda bolina con un altro duello di virate. Si arriva alla boa di nuovo insieme, però questa volta Richard non commette errori e riesce a incrociare di poco davanti.
"La regata per noi purtroppo finisce lì. Siamo ovviamente un po’ amareggiati, è stata una grande occasione persa, però al contempo sono contento di come abbiamo combattuto e sono soddisfatto della nostra prestazione. I ragazzi sono stati bravi e ci siamo dovuti inchinare ancora una volta, come a Marsiglia, davanti all’equipaggio che conduce la classifica del World Tour 2010 e che sta dominando l’inizio di stagione. Fa un po’ rabbia che, come a Marsiglia, avevamo noi in mano il match point ma non siamo riusciti a chiudere. Peccato. Ci rifaremo alla prossima tappa in Portogallo. Forza Azzurra!”
Azzurra
World Match Racing Tour
